La materialità scomoda del libro d'artista
Responsabile del laboratorio di restauro della BNCF e Restauratore presso OPD, alessandro.sidoti@opificiodellepietredure.com
alessandra.mgenovese@gmail.com
Abstract
Partendo dall’analisi del Fondo di Documentazione sul Libro d’Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, lo studio riflette sugli approcci per un'efficace gestione fisica dei collezioni di libri d’artista e libri-oggetto. La loro conservazione solleva diversi interrogativi, stimolati dalla loro natura in cui si condensa la ricerca di numerosi artisti con un libero utilizzo di tecniche e materiali. Riferimenti riguardanti la gestione e la conservazione di questi oggetti sono carenti, quindi non aiutano nella risposta alla pianificazione funzionale per prevenire deterioramenti o perdite di questi materiali spesso unici. Da qui la necessità di riservare loro un'attenzione diversificata nei luoghi storicamente deputati alla conservazione del libro.
English abstract
Starting from the analysis of the Fondo di Documentazione on Artist’s Book of the National Central Library of Florence, the study reflects on the approaches for an effective physical management of collections of artist’s books and object-books. Their conservation raises various questions, stimulated by their nature in which the research of numerous artists is condensed with a free use of techniques and materials. References regarding the management and conservation of these objects are lacking, therefore not helping in response to functional planning in preventing deterioration or loss of these often unique materials. Hence the need to give them diversified attention in places historically assigned to the conservation of books.