Per scaricare l'articolo in pdf visita la sezione "Risorse" o clicca qui.

Nell’ultimo decennio, la lettura si è evoluta grazie all'avvento di internet e dei social network aprendo però vari fronti di dibattito, fra cui la convinzione che i giovanissimi (preadolescenti e adolescenti) abbiano smesso di leggere. Il Rapporto dello stato dell'editoria in Italia del 2020 dimostra che così non è.

La lettura in digitale va oltre l'uso dell'ebook: i ragazzi leggono soprattutto su smartphone grazie a piattaforme come EFP Fanfiction e Wattpad (che ha anche un'applicazione dedicata). Attraverso questi siti è possibile sia leggere, sia scrivere testi originali e fan fiction sulle storie più famose e amate.

Le due piattaforme sono veri e propri spazi di condivisione degli utenti. Su Wattpad, per esempio, si formano vere e proprie community a sostegno degli scrittori emergenti, con conseguente interazione dei lettori. La visibilità della piattaforma si consolida attraverso i voti, espressi in stelle, lasciati dai follower, i livelli di visualizzazione, i commenti e il lancio di concorsi per scrittori – fra i quali I Wattys – promossi annualmente dalla stessa piattaforma e divisi in categorie per far partecipare sia gli emergenti, sia gli autori più conosciuti. Tali iniziative hanno consentito a Wattpad di stipulare contratti con le case editrici e le case cinematografiche al fine di dare risalto alle storie più apprezzate e famose, favorendo la collaborazione tra diversi media.

Accennando a Wattpad, non possiamo non fare riferimento alla narrazione transmediale citata da Simona Tirocchi. Si tratta di un concetto ripreso da Henry Jenkins nel suo articolo The revenge of the Origami Unicorn: Seven Principles of transmedia storytelling del 2009 (a sua volta basato sul suo saggio Culture Convergenti del 2006) in cui l'autore spiega l'importanza di allargare le narrazioni a tutti i tipi di media per attrarre maggiore pubblico e creare franchise, come può essere quello del MCU- Marvel Cinematice Universe di Stan Lee che tratta di supereroi e ha svariati parchi tematici, gadget e un universo espanso formato dai diversi film che approfondiscono i personaggi creati dal compianto fumettista americano, scomparso nel 2018. Tale processo porta alla nascita dei cosiddetti fandom e degli Universi magici o Worldbuilding, legati soprattutto alla letteratura fantasy per ragazzi.

Un tipo di fan fiction molto diffusa tra le lettrici è quella che viene definita Out of character, o, più semplicemente, OOC, nella quale si ricreano dinamiche tra personaggi partendo dal proprio preferito ma modificandone i tratti caratteriali per renderlo coerente con il tipo di storia che si vuole raccontare. Ancora più diffuse e apprezzate sono le cosiddette X reader, in cui si racconta la nascita di una storia d’amore con tra un personaggio femminile creato ad hoc in cui ogni lettrice possa immedesimarsi e il personaggio preferito dell’opera.

Caso editoriale degli ultimi anni nato su Wattpad come fan fiction sul cantante Harry Styles – ex frontman della band britannica One Direction, oggi solista – è la saga After di Anna Todd. Harry Styles, come succedeva anche con il cantante canadese Justin Bieber, diventa “prestavolto” del protagonista maschile e la protagonista femminile, Tessa Young, è un self insert dell’autrice. La saga è stata pubblicata in Italia dalla Sperling & Kupfer come saga in cinque volumi con un prequel intitolato Before incentrato sul protagonista maschile e Nothing More e Nothing Less, due spin-off su un altro personaggio della saga che ha un legame di parentela con il protagonista maschile, basato su Louis Tomlison. Nel cartaceo il protagonista maschile è stato ribattezzato Hardin Scott per non danneggiare l’immagine di Harry Styles, stereotipo del bad boy, mentre Tomlison è stato ribattezzato Landon Gibson ed è il fratellastro di Hardin.

Sulla falsariga di After sono stati pubblicati diversi romanzi con la dinamica del bad boy che si innamora della brava ragazza. Un esempio italiano è la saga My dilemma is you di Cristina Chiperi, dove il protagonista maschile è impersonato da Cameron Dallas, diventato famoso nel 2014 su Vine – una piattaforma ora chiusa basata sui video come Tik Tok e YouTube –, che lavora come attore, cantante e modello, e la protagonista femminile ha il nome dell’autrice.

Le dinamiche relazionali, per quanto apprezzate dalle lettrici, sono altamente disfunzionali per chi legge e idealizza queste storie d’amore; infatti, il dibattito sulla qualità di questi romanzi è ancora molto acceso tra i lettori appartenenti al target YA, che cercano di essere quanto più oggettive possibile e andare oltre il gusto personale e lo stile del giovane esordiente, il quale spesso vuole trattare temi molto delicati sbagliando linguaggio e banalizzandoli.

L’abitudine acquisita dai lettori di aprirsi al confronto, soprattutto attraverso i social, ha favorito l’affermarsi della professione del book influencer. 

Tale attività è nata e si è sviluppata soprattutto nella community americana; infatti, la maggioranza delle tipologie di video più famose e riproposte in Italia riprende quelle più diffuse tra i book influencer anglofoni. 

In ambito italiano si sono affermati booktuber o content creator come Ludodreamer, Mirko Smith, MissNerely (ai quali se ne aggiungono molti altri).

All’interno dei canali gestiti dagli youtuber le recensioni bibliografiche diventano sempre più complesse: vere e proprie analisi critiche dei romanzi letti sviscerati al punto da farne emergere sia i punti di forza, sia gli aspetti più problematici, soprattutto nei casi in cui l'autore tratta tematiche delicate. Fra i contributi caricati sulla piattaforma realizzati dai creator si segnalano i book haul – video incentrati sul mostrare i libri acquistati o ricevuti dalle case editrici descrivendone le caratteristiche tecniche – e i wrap up – recensioni molto veloci dei libri letti.  In alcuni casi, vengono stilate liste di lettura dell'anno o del mese chiamate TBR, che riguardano sia i libri già pubblicati, sia quelli destinati a essere immessi sul mercato nell'arco dell'anno.

Poiché l’attività dei creator è ispirata ai video americani, in determinati periodi dell'anno ci sono trend che tutti seguono basandosi sui book tag: nel mese di giugno, per esempio, ci si concentra su romanzi a tema LGBTQIA+, si propone anche un secondo tag denominato Mid year freak out in cui si elencano le letture ultimate o future; mentre a dicembre normalmente viene lanciato l'End of the year book tag. Va anche segnalati i reading vlog, giornate dedicate alla lettura o agli eventi a essa dedicati come le fiere del libro.

I book influencer sono reclutati dalle case editrici per collaborazioni e pubblicizzazione delle nuove uscite. In Italia la possibilità di ricevere le cosiddette copie ARC di romanzi inediti è ancora poco diffusa rispetto all’America, ma ci sono case editrici, come la Trisk Edizioni, che danno questa possibilità ai propri collaboratori.

I social network, senza i quali la figura del book influencer non si sarebbe mai sviluppata, sono fondamentali anche per le case editrici, sia grandi che indipendenti, per intercettare sempre nuove fasce di pubblico.

Ogni piattaforma social ha uno stile differente per la pubblicizzazione dei contenuti: YouTube accetta video che possono variare di lunghezza e arrivare anche a durare un'ora – i vlog, per esempio, fanno vedere almeno ventiquattro ore della giornata della persona divisi tra lettura e altre attività; Tik Tok propone invece video che possono durare un massimo di tre minuti e sono basati sui trend del momento grazie ai quali presentare uno o più libri o personaggi di storie differenti; Instagram consente la pubblicazione di post con tag appositi come #giftedby o #ad, oppure la pubblicazione di storie e reel attraverso gli Unboxing. 

Anche i blog vengono coinvolti nella pubblicità delle nuove uscite. Da una parte si hanno i cosiddetti blog tour a tappe che analizzano diversi aspetti del romanzo, dall’altra i review party, che si tengono durante eventi organizzati per facilitare la recensione di un libro senza tuttavia anticipare nulla sulla trama, fornendo però dettagli per incuriosire i futuri lettori.

Un altro modo social per fidelizzare i lettori è creare un canale Telegram dedicato, come nel caso della già citata Trisk Edizioni che, tramite la Trisk Rep Search, segnala ai suoi lettori la possibilità di entrare a far parte del proprio canale.

Infine, i gruppi di lettura vengono utilizzati da alcune case editrici in concomitanza di ogni nuova uscita per coinvolgere i book influencer nella pubblicità del volume. 

Una fiera dedicata ai libri per bambini e ragazzi in Italia è la Bologna Children's Book Fair, mentre, a livello internazionale, il più importante appuntamento del settore è la Young Adult Convention di Londra, che si svolge all'interno dell'Olympia Exhibitions Centre nell’ambito del London Film & Comic Con e permette ai giovani lettori di incontrare i propri autori favoriti per farsi autografare la copia del romanzo e intervistare brevemente l’autore. Nel medesimo centro fieristico londinese si tiene anche la London Book Fair, che offre un panorama editoriale più ampio pur mettendo a disposizione uno stand incentrato sulla letteratura per bambini e ragazzi con convegni ai quali vengono invitati gli autori per dare consigli di scrittura creativa. In Italia, altre fiere del libro alle quali hanno preso parte alcuni booktuber per intervistare le autrici più in voga in quel momento sono state, per esempio, l’edizione del 2018 di Più libri più liberi a Roma con Laini Taylor, che era stata particolarmente apprezzata con le sua dilogia Il sognatore e ha potuto confrontarsi con molti dei booktuber citati nel secondo paragrafo.

L'edizione telematica dello YALC del 2021, tenutasi dal 6 all'8 agosto su YouTube, è stata suddivisa in panel tematici ai quali sono stati invitati vari autori. Fra i partecipanti va segnalata Alice Oseman, intervenuta per raccontare la sua esperienza di persona asessuale e aromantica alla base del suo romanzo Loveless (una sorta di autobiografia romanzata funzionale per presentare questa categoria ancora marginalizzata e poco compresa all'interno della comunità LGBTQIA+). Il caso di Oseman pone in evidenza come punto fondamentale per ottenere un romanzo per ragazzi di successo sia quello di proporre una narrazione di contenuto che faccia sentire rappresentato qualsiasi lettore a prescindere dalla propria etnia, religione, orientamento sessuale, disabilità o caratteristica che lo rende parte di una categoria marginalizzata e stereotipata. Per raggiungere questo obiettivo, probabilmente il primo passo è proprio quello di lasciare spazio ad autori che fanno parte di queste categorie per superare determinate narrazioni in cui il personaggio è spesso solo una macchietta senza una vera caratterizzazione.