N.6 2025 - Biblioteche oggi | Settembre 2025

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Per una biblioteca digitale inclusiva

SILVIA BRUNI

Università degli studi di Firenze; silvia.bruni@unifi.it

Il progetto “L’accessibilità delle fonti di diritto romano” di Wikimedia Italia

Abstract

Il progetto “Accessibilità delle fonti del diritto romano”, finanziato da Wikimedia Italia e attivo tra la primavera del 2023 e giugno 2024, ha coinvolto volontari di Wikisource, tecnici di Wikimedia Italia, la Biblioteca di Scienze Sociali dell'Università di Firenze, studenti stagisti e un ricercatore ipovedente specializzato in diritto romano. La sperimentazione si è concentrata su un testo fondamentale per il diritto romano, l'edizione del 1877 delle “Istituzioni di Gaio” di Paul Kruger e Wilelm Studemund. Questo testo era spesso disponibile online senza il suo apparato critico, il che limitava le possibilità di ricerca indipendente per le persone ipovedenti. Il progetto si è svolto in più fasi, concentrandosi sull'accessibilità come processo continuo e sulla creazione di una rete collaborativa tra editori, bibliotecari, istituzioni accademiche, sviluppatori di tecnologie assistive e associazioni per i diritti dei disabili. Ciò anche in previsione dell'entrata in vigore dell'European Accessibility Act nel 2025.

Inoltre, è necessario affrontare l'approccio stigmatizzante ancora presente nel contesto universitario nei confronti dei ricercatori con disabilità. Il modello di riferimento per questa iniziativa è quello di una “biblioteca digitale estesa”, che coinvolge attivamente gli utenti per soddisfare le loro esigenze e identificare le difficoltà per trovare soluzioni. Questo approccio rafforza il ruolo del bibliotecario come mediatore e progettista all'interno di una rete collaborativa, promuovendo un ambiente e un prodotto utilizzabile da tutti.

English abstract

The project “Accessibility of Roman Law Sources”, funded by Wikimedia Italia and active between spring 2023 and June 2024, involved Wikisource volunteers, Wikimedia Italia technicians, the Library of Social Sciences at the University of Florence, student interns, and a visually impaired researcher specializing in Roman law.The experimentation focused on a fundamental text for Roman law, Paul Kruger and Wilelm Studemund’s 1877 edition of “Istituzioni di Gaio” (Institutes of Gaius). This text was often available online without its critical apparatus, which limited independent research possibilities for visually impaired individuals. The project unfolded in multiple phases, focusing on accessibility as a continuous process and on the creation of a collaborative network among publishers, librarians, academic institutions, assistive technology developers, and disability rights associations. This is also in anticipation of the European Accessibility Act coming into force in 2025.

Furthermore, the stigmatic approach still present in the university context towards researchers with disabilities must be addressed. The reference model for this initiative is that of an “extended digital library,” which actively involves users to meet their needs and identify difficulties to find solutions. This approach strengthens the librarian’s role as a mediator and designer within a collaborative network, promoting an environment and a product usable by everyone.

DOI: 10.3302/0392-8586-202506-032-1