Il progetto architettonico
Studio Valle progettazioni; Roma
Contesto e descrizione
Abstract
Flessibilità e differenziazione sono gli elementi essenziali della nuova Biblioteca Don Bosco dell’Università Pontificia Salesiana di Roma. Flessibilità e differenziazione hanno consentito alla Biblioteca Don Bosco di valorizzare le risorse tradizionali attraverso il migliore utilizzo delle nuove tecnologie; con strutture e sistemi flessibili è diventato possibile rendere facilmente accessibili le risorse e i servizi della biblioteca. Il nuovo edificio che ospita la Biblioteca Don Bosco è all'avanguardia e altamente funzionale. Il complesso si sviluppa su cinque piani, con sale di lettura ampie e ben illuminate, particolari spazi di ricerca, collezioni specializzate, spazi per lo studio individuale e sale per il lavoro di gruppo. La biblioteca ospita anche una funzionale sala conferenze e spazi dedicati ad esposizioni ed esposizioni. Il recupero di libri e riviste è progettato per soddisfare le esigenze della ricerca contemporanea. Non solo l'intero patrimonio librario viene catalogato online, ma i volumi vengono recuperati attraverso una robotica computerizzata che riduce notevolmente i tempi di attesa per chi cerca l'accesso alle risorse di ricerca e studio. La raccolta circolante viene archiviata in silos, anziché nei tradizionali magazzini, e gli utenti possono prelevare i materiali attraverso procedure automatiche e informatizzate che velocizzano il processo di prestito. La vera “spina dorsale” della biblioteca, però, è la rete online, che è inserita nella rete intranet dell'ateneo. Gli utenti della rete – docenti, studenti e utenti esterni – con diversi livelli di accesso, possono usufruire di diversi servizi bibliotecari, tra cui la consultazione dei cataloghi delle biblioteche, delle risorse elettroniche on-line e degli articoli a testo integrale. In questo modo la rete online della biblioteca risulta uno strumento efficiente non solo in termini di connettività ma anche e soprattutto nel modo in cui offre nuove opportunità di apprendimento e di studio.
English abstract
Flexibility and differentiation are the essential elements of the new Don Bosco Library in Rome’s Salesian Pontifical University. Flexibility and differentiation have permitted Don Bosco Library to upgrade traditional resources through the best use of new technologies; with flexible structures and systems, it has become possible to make library resources and services easily accessible. The new building that houses Don Bosco Library is state of the art and highly functional. The complex is five storeys, with large and well illuminated reading rooms, particular research areas, specialized collections, areas for individual study and rooms for group work. The library also hosts a functional conference room and dedicated space for expositions and exhibits. The retrieval of books and journals is designed to meet contemporary research needs. Not only is the entire library collection catalogued online, but volumes are retrieved through a computerized robotics that greatly reduces the waiting period for those seeking access to research and study resources. The circulation collection is archived in silos, rather than in traditional storerooms, and users are able to check out materials through automatic, computerized procedures that speed up the loaning process. The real “backbone” of the library, however, is the online network, which is inserted in the intranet network of the university. The network users – faculty, students and external users – with different levels of access, can take advantage of diverse library services, including the consultation of library catalogues, online electronic resources, and full-text articles. In this way the library’s online network is an efficient tool not only in terms of connectivity but also and especially in the way it offers new opportunities for learning and study.
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