Il bibliotecario formatore al tempo dell’intelligenza artificiale
Biblioteca di Area Giuridica Università Roma Tre; emanuela.romeo@uniroma3.it
Nuove prospettive nel contesto delle biblioteche accademiche e della didattica dell’information literacy
Abstract
L'articolo discute il ruolo del bibliotecario accademico nel promuovere un rapporto consapevole degli utenti con l'intelligenza artificiale. È opportuno integrare la riflessione sull'intelligenza artificiale e sugli strumenti di ricerca bibliografica che la impiegano nei syllabi dei corsi di information literacy piuttosto che inserirla come addendum. Abilità e atteggiamenti come quelli indicati dalla CRUI nelle Linee guida per il raggiungimento della competenza informativa dei laureati delle università italiane mantengono la loro validità, ma devono essere reinterpretati per tenere conto anche dei cambiamenti provocati dall'intelligenza artificiale nell'attuale ecosistema informativo.
English abstract
The article discusses the role of the academic librarian in fostering a conscious relationship of users with artificial intelligence. It is appropriate to integrate reflection on AI and the bibliographic research tools that employ it into the syllabi of information literacy courses rather than including it as an addendum. Skills and attitudes such as those indicated by the CRUI in Linee guida per il raggiungimento della competenza informativa dei laureati delle università italiane retain their validity, but must be reinterpreted in order to also take into account the changes caused by artificial intelligence in the current information ecosystem.