N.6 2024 - Biblioteche oggi | Settembre 2024

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L’Archivio della Fondazione Banco di Napoli. Un patrimonio al servizio delle comunità

Gloria Guida

Archivista dell’Archivio Storico del Banco di Napoli Fondazione gloria.guida@fondazionebanconapoli.it

Abstract

L'Archivio Storico del Banco di Napoli è unico al mondo per la ricchezza delle fonti bancarie che conserva. Composto da circa 300 stanze, l'Archivio mette a disposizione dei ricercatori che si recano in sala studio documenti che vanno dalla seconda metà del 1500 ai giorni nostri. Conserva i documenti degli otto banchi pubblici sorti tra il Cinquecento e il Seicento a Napoli.
Con il decreto del 29 novembre 1819, emanato da Ferdinando di Borbone, fu disposto che tutti i documenti dei banchi fossero raccolti a Palazzo Ricca, che divenne “Archivio Generale”, trasformandosi poi, nel 1950, in “Archivio Storico”. Successivamente si aggiunse anche la documentazione del Banco delle Due Sicilie (fondato nel 1809 da Murat) che, con l'unità d'Italia, fu ribattezzato Banco di Napoli (dal 1861).

English abstract

The Historical Archive of the Banco di Napoli is unique worldwide for the wealth of banking sources it preserves. Consisting of approximately 300 rooms, the Archive provides the researchers coming to the Study room documents that span from the second half of the 1500s to the present day. It holds records of the eight public banks that arose between the 1500s and 1600s in Naples.

With the decree of November 29, 1819, issued by Ferdinando di Borbone, it was ordered that all documents of the banks be gathered in Palazzo Ricca, which became the "General Archive", later transforming, in 1950, into the "Historical Archive". Subsequently, documentation from the Banco delle Due Sicilie (established in 1809 by Murat) was also added, which, with the unification of Italy, was renamed Banco di Napoli (from 1861).

DOI: 10.3302/0392-8586-202406-045-1