N.5 2024 - Biblioteche oggi | Luglio-Agosto 2024

Navigazione dei contenuti del fascicolo

Adriano Olivetti e la sua idea di biblioteca: “gli occhi perduti nei suoi sogni perenni”

Giovanni Solimine

Sapienza Università di Roma; giovanni.solimine@uniroma1.it

Intervista a Chiara Faggiolani

Abstract

Intervista a Chiara Faggiolani, autrice del volume Il problema del tempo umano. Le biblioteche di Adriano Olivetti: storia di un’idea rivoluzionaria, Roma, Edizioni di Comunità, 2024. Si discute sulla figura di Olivetti (1901-1960) e sul ruolo che egli pensava potessero avere le biblioteche: le sue idee possono essere comprese solo se analizzate alla luce del suo impegno civile e nel più ampio contesto della sua riflessione sulla progettazione della città e delle infrastrutture culturali per il tempo libero e la nascita dei servizi sociali e dello sviluppo di comunità. La sua proposta non è stata compresa dalla società italiana e dalla sua classe dirigente, forse perché arrivata troppo presto. Ripercorrere oggi la sua vicenda è funzionale a una riflessione sul presente delle nostre biblioteche pubbliche.

English abstract

Interview to Chiara Faggiolani, author of the volume Il problema del tempo umano. Le biblioteche di Adriano Olivetti: storia di un’idea rivoluzionaria, Rome, Edizioni di Comunità, 2024. It discusses the figure of Olivetti (1901-1960) and the role he thought libraries could play. His ideas can be understood only if they are analyzed in the light of his civic commitment and in the broader context of his thinking about the design of the city and cultural infrastructure for leisure and the rise of social services and community development. His proposal was not understood by Italian society and its ruling class, perhaps because it came too early. Reviewing his story today is functional to a reflection on the present of our public libraries.

DOI: 10.3302/0392-8586-202405-054-1