N.8 2009 - Biblioteche oggi | Ottobre 2009

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Se la biblioteca accademica calcola il ritorno del suo investimento

Maria Cassella

Sistema bibliotecario di ateneo Università degli studi di Torino, maria.cassella@unito.it

Abstract

In tempi di crisi economica le biblioteche si sforzano sempre più di dimostrare il loro valore per l'istituzione in termini quantitativi.
Le biblioteche pubbliche hanno una tradizione abbastanza consolidata nel calcolare il ritorno sull'investimento (ROI) utilizzando il modello della valutazione contingente (CV) mentre, al contrario, nelle biblioteche accademiche la CV è stata impiegata molto raramente. Il CV è una metodologia qualitativa per calcolare il ROI. Recentemente la biblioteca dell'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign ha condotto uno studio sul ROI delle collezioni della biblioteca adottando uno dei tre modelli quantitativi sviluppati da Roger Strouse, vicepresidente di Outsell inc. In un articolo pubblicato nel 2003 Strouse ha proposto di descrivere il contributo delle biblioteche alle loro istituzioni sulla base del reddito generato dall'utilizzo delle risorse della biblioteca. Infatti, i docenti utilizzano le citazioni nelle proposte di sovvenzione e le citazioni provengono principalmente dalle risorse fornite dalla biblioteca. Questo articolo riporta il caso di studio della biblioteca dell'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign. Adottando il modello Strouse combinato con un'indagine qualitativa, la biblioteca dell'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign è stata in grado di dimostrare un ritorno di 4,38 dollari per ogni dollaro investito nella biblioteca nel 2006.

Attraverso metodologie qualitative e quantitative l'impatto delle biblioteche accademiche può essere facilmente valutato, ma l'autore sostiene che il concetto di "valore" di una biblioteca accademica non dovrebbe essere focalizzato solo a livello istituzionale, ma dovrebbe essere inteso in termini sociali e culturali.

English abstract

In economic crisis time libraries strive increasingly to demonstrate their value to their institution in quantitative terms.
Public libraries have a fair consolidated tradition in calculating Return On Investment (ROI) by employing the Contingent Valuation (CV) model while, on the contrary, in academic libraries CV has been very rarely employed. The CV is a qualitative methodology to calculate the ROI. Recently the Library of the University of Illinois at Urbana-Champaign conducted a study on the ROI of the library collections adopting one of the three quantitative models developed by Roger Strouse, Vice President of Outsell inc. In an article published in 2003 Strouse proposed to describe the contribution of libraries to their institutions on the base of the income generated when using library resources. As a matter of fact faculty use citations in grant proposals and citations come mainly from resources provided by the library. This article reports the case study of the Library of the University of Illinois at Urbana-Champaign. By adopting the Strouse model combined with a qualitative survey the library of the University of Illinois at Urbana-Champaign was able to demonstrate a return of 4.38 dollars for every dollar invested in the library in 2006.

Through qualitative and quantitative methodologies impact of academic libraries can be easily assessed but author claims that the concept of “value” of an academic library should not be only institutionally-focused as it should be broader understood in social and cultural terms.

DOI:

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