N.4 2011 - Biblioteche oggi | Maggio 2011

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I nuovi spazi della conoscenza

Michele Santoro

Coordinamento biblioteche dell’Area scientifico-tecnica; Università di Bologna; michele.santoro@unibo.it

Presente e futuro delle biblioteche accademiche

Abstract

La biblioteca accademica viene analizzata come “terzo luogo”, concetto sociologico che indica tutti i luoghi diversi dai due ambienti sociali abituali: la casa e il luogo di lavoro. Nell’ultimo decennio, infatti, la disponibilità di risorse elettroniche ha scoraggiato molti utenti dal frequentare le biblioteche accademiche. In particolare, gli studenti si sono rivolti ad altri luoghi (librerie, caffetterie, sale comuni, ecc.), visti come luoghi idonei non solo per socializzare, ma anche per rispondere alle nuove esigenze di apprendimento e di studio. Inoltre, si è verificato un cambiamento di paradigma nell’insegnamento, che ha enfatizzato i benefici dello studio di gruppo e delle forme collaborative di apprendimento. Di fronte a questa situazione, molte biblioteche accademiche hanno apportato modifiche ai propri spazi e servizi diventando “Information Commons” (o “Learning Commons”). In questo modo hanno ottenuto una più stretta unione tra le funzioni della biblioteca e le attività di apprendimento e insegnamento, e hanno creato un vero “terzo luogo” per i loro utenti.

English abstract

The academic library is analyzed as a “third place”, a sociological concept that indicates all places different from the two usual social environments: the home and the workplace. In the last decade, in fact, the availability of electronic resources has discouraged many users from attending academic libraries. In particular, students have turned to other places (book shops, coffee shops, common rooms, etc.), seen as suitable places not only to socialize, but also to meet the new demands of learning and study. Moreover, a paradigm shift has occurred in teaching, that has emphasized the benefits of group study and collaborative forms of learning. Faced with this situation, many academic libraries have made changes to their spaces and services becoming “Information Commons” (or “Learning Commons”). In this way, they have obtained a closer union among the library functions and activities of learning and teaching, and have created a true “third place” for their users.

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