N.4 2018 - Biblioteche oggi | Maggio 2018

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Quando le carte diventano bit

Tommaso Giordano

Già direttore della biblioteca dell’Istituto universitario europeo, Fiesole tommaso.giordano@eui.eu

Abstract

Questo articolo nasce dalle conversazioni dell'autore con Luigi Crocetti - uno dei più illustri bibliotecari italiani del Novecento - che hanno portato ad alcune riflessioni sulla conservazione a lungo termine degli archivi personali nati digitali. In particolare, vengono presi in considerazione alcuni progetti in corso, tra cui l'archivio personale dello scrittore Salman Rashdie donato alla Emory University Library (USA) e il programma PAD dell'Università di Pavia, per evidenziare i diversi approcci che gli archivi digitali richiedono rispetto a quelli cartacei.

English abstract

This article originated in the author’s con- versations with Luigi Crocetti – one of the most distinguished Italian librarians of the twentieth century – leading to some reflections on the long-term preservation of born-digital personal archives. In particular, a few ongoing projects are considered, including the personal archive of the writer Salman Rashdie donated to the Emory University Library (USA), and the PAD program at the University of Pavia, to highlight the different approaches that digital archives require compared to paper archives.

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