La “biblioteca sonora”
E.Q. Settore “Qualità della vita”; Comune di Treviolo (BG); viviana.vitari@gmail.com
Dare voce alla biblioteca aumentata
Abstract
Il mondo dei suoni, con le sue risorse, i suoi dispositivi di riproduzione e i suoi canali di comunicazione, è un'opportunità per le attività di divulgazione. Per questo non riguarda solo le discoteche ufficiali. La consapevolezza dei suoi campi di applicazione fornisce competenze trasversali (ad esempio, la resistenza anche nelle richieste effimere), inclusione, nuove realtà potenziate. Questi campi di applicazione sono già disponibili nelle biblioteche. Devono essere implementate in base alle esigenze locali e ai contesti demografici. Questo tema rimanda ad alcune sfide - davvero poche se confrontate con le possibilità già realmente realizzabili nelle biblioteche - per valorizzare i beni audio e, dall'altro lato, per prestare attenzione ai non udenti, un target che ancora rimane silente anche per i bibliotecari.
English abstract
The world of sounds with their resources, playback devices and communication channels is an opportunity for activities of dissemination. That’s why it doesn’t concern only official discos. The awareness of its fields of application provides soft skills (e.g. endurance also in ephemeral queries), inclusion, new enhanced realities. These ranges of application are already available in libraries. They need to be enforced according to the local needs and demographic contexts. This issue refers to some challenges – very few indeed if compared to the already really feasible possibilities in libraries – to enhance audio assets and, on the other side, to pay attention to the deaf, a target that still remains silent for librarians too.