Strategie di arricchimento dei metadati per l’authority file di un fondo di persona
Dipartimento di studi storici; Università degli studi di Torino; angelo.lagorga@unito.it
Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale; Politecnico di Torino; marco.pozzi@polito.it
L’archivio della Fondazione “Filippo Burzio” e la sua contestualizzazione
I due autori condividono la responsabilità dei contenuti dell’intero articolo. Si segnala, tuttavia, che la stesura dei paragrafi “Filippo Burzio: una chiave verso la storia culturale del ‘900” e “L’Archivio e il progetto di migrazione” è da attribuirsi a Marco Pozzi, mentre quella dei restanti ad Angelo La Gorga.
Abstract
Questo contributo presenta i risultati preliminari degli interventi sul fascicolo d'autorità dell'archivio di Filippo Burzio, giornalista, politologo e ingegnere torinese. Questi interventi fanno parte di un più ampio progetto di valorizzazione dell'archivio, che prende forma dalla migrazione dei dati dal precedente sistema di gestione, Guarini, al più recente software, Mèmora. L'analisi dell'archivio personale ha permesso di esplorare il contesto storico in cui l'individuo/autore si è collocato, evidenziando la centralità del fascicolo d'autorità come punto di accesso alle informazioni e come strumento di contestualizzazione dei dati per un pubblico diversificato, come sottolineato dalle linee guida AIB sul trattamento degli archivi personali, che evidenziano il ruolo centrale delle "persone significative nel mondo della cultura" e la necessità di documentarne le attività e le relazioni. L'integrazione dell'approccio bibliotecario e archivistico si rivela quindi essenziale per la corretta progettazione delle pratiche di contestualizzazione e per la ricostruzione delle reti di persone e istituzioni legate al soggetto produttore. Gli authority file, standardizzati secondo le linee guida EAC-CPF, facilitano l'accesso alle risorse catalogate e favoriscono l'interoperabilità tra diverse banche dati, operazione fondamentale per la ricostruzione delle reti di relazioni del soggetto produttore, da un lato, e per l'integrazione delle sue multiformi risorse, dall'altro.
English abstract
This contribution presents the preliminary results of the interventions on the authority file of the archive of Filippo Burzio, a journalist, political scientist and engineer from Turin. These interventions are part of a larger project to enhance the archive, which takes shape from the migration of data from the previous management system, Guarini, to the most recent software, Mèmora. The analysis of the personal archive has made it possible to explore the historical context in which the individual/author was situated, highlighting the centrality of the authority file as a point of access to information and as a means of contextualising data for a diversified public, as emphasised by the AIB guidelines on the treatment of personal archives, which highlight the central role of "significant persons in the world of culture" and the need to document their activities and relationships. The integration of the library and archival approach is thus shown to be essential for the correct design of contextualisation practices and for the reconstruction of the networks of people and institutions linked to the producing subject. The authority files, standardised according to the EAC-CPF guidelines, facilitate access to the catalogued resources and promote interoperability between different databases, a fundamental operation for the reconstruction of the producer subject's networks of relations, on the one hand, and for the integration of its multiform resources, on the other.