N.6 2011 - Biblioteche oggi | Luglio-Agosto 2011

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Lo spazio dei lettori tra disposizione del libro cartaceo ed e-book

Alfredo Giovanni Broletti

Architetto e dottorando in Scienze bibliografiche Università di Udine, broletti@tin.it

Abstract

L'autore si chiede se sia ancora possibile definire le condizioni che fissano la forma dello spazio interno della biblioteca tradizionale nell'era dei media virtuali, e se esista ancora il nesso che lega l'infinito mondo della conoscenza alla morfologia di uno spazio costruito.

La biblioteca è un luogo speciale dove i lettori, passando attraverso l'esplorazione della conoscenza, esplorano se stessi.
Gli architetti concepiscono lo spazio della lettura come un luogo privilegiato, capace di attraversare in forma discontinua la storia e di comunicare il messaggio della cultura come categoria universale. Anche il mondo reale della biblioteca può ospitare il mondo virtuale delle reti, assorbendolo all'interno della sua complessa struttura.

English abstract

The author wonders if it’s still possible to define the conditions that fix the shape of the interior space of the traditional library in the era of virtual media, and if it still exists the nexus that links the infinite world of knowledge to the morphology of a built space.

The library is a special place where the readers passing through the exploration of knowledge, explore themselves.
The architects conceive the space of reading as a privileged place, able to cross in discontinuous form history and communicating the message of the culture as an universal category. Even the real world of the library can host the virtual world of networks, absorbing it within its complex structure.

DOI:

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