N.10 2008 - Biblioteche oggi | Dicembre 2008

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I due livelli di cooperazione in Friuli Venezia Giulia

Romano Vecchiet

Biblioteca civica “V. Joppi”, Udine; romano.vecchiet@comune.udine.it

Abstract

A seguito dell'introduzione di una legge innovativa sulle biblioteche pubbliche (R.L. 25/ 2006), il Friuli Venezia Giulia lo sta ora implementando nella rete regionale delle biblioteche, che sono anche i principali destinatari dei fondi regionali. La cooperazione tra le reti di biblioteche nella regione è stata finora scarsa, frammentaria e ristretta in una piccola porzione di territorio. Mentre le diverse reti bibliotecarie lombarde tendono ad ampliare i propri confini e le funzioni per aumentare l’efficienza dei servizi offrono e creano forti economie di scala, una soluzione diversa è comparendo invece in Friuli Venezia Giulia (considerando anche che l' L'Amministrazione Provinciale era in qualche modo esclusa da questo ambito azione), prevedendo due livelli di cooperazione: un livello primario, di coinvolgimento reti di biblioteche che mantengono le dimensioni ridotte esistenti migliorare le identità storiche e culturali dei luoghi in cui si trovano sono stati stabiliti e per rafforzare e promuovere i loro legami con il comunità locale; un livello secondario, che coinvolge le biblioteche del capoluoghi di Provincia (o biblioteche di reale rilevanza regionale) e il nuovo ruolo che possono svolgere a livello regionale, attuando i finanziamenti della Regione progetti. Essendo altamente specializzate, tali biblioteche possono trarre vantaggio da quelle più piccole e i loro sistemi di riferimento sull’intera regione.

English abstract

Following the introduction of an innovative act on public libraries (R.L. 25/ 2006), Friuli Venezia Giulia is now implementing it in the regional network of libraries, which are also the main receivers of regional funds. Co-operation among library networks in the region has so far been scarce, fragmentary and restricted within a small portion of the territory. While the various library networks in Lombardy tend to extend their boundaries and functions to increase the efficiency of the services they offer and create strong scale economies, a different solution is appearing instead in Friuli Venezia Giulia (also considering that the Provincial Administration was somewhat excluded from this field of action), envisaging two levels of co-operation: a primary level, involving library networks that maintain their existing reduced dimensions to improve the historical and cultural identities of the places where they were established and to strengthen and foster their bonds with the local community; a secondary level, involving the libraries in the capitals of the Provinces (or libraries of real regional importance) and the new role they can play at regional level, implementing Region-funded projects. Being highly specialized, such libraries can benefit smaller ones and their reference systems across the entire region.

DOI:

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