N.5 2011 - Biblioteche oggi | Giugno 2011

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Negli USA e in Gran Bretagna l'advocacy delle biblioteche conosce una nuova stagione

Maurizio Caminito

mau.caminito@gmail.com

Abstract

L'articolo, nella prima parte, mette in luce l'impegno dei bibliotecari nella gli Stati Uniti a promuovere e sostenere, ancora una volta, la causa dell' biblioteche in un nuovo scenario pericoloso in cui l'esistenza stessa del pubblico le biblioteche sono a rischio. L'autore considera brevemente la storia della difesa delle biblioteche nel USA dal “Rally for America’s Libraries”, al termine dell’ALA Conferenza tenutasi ad Atlanta nel 1991, ad oggi. Inoltre, lui illustra le numerose iniziative, diffuse negli Stati Uniti (e online) rivelando che il sostegno alle biblioteche viene dal basso e punta al coinvolgimento degli utenti, delle comunità locali e del pubblico. Oggi le biblioteche devono opporsi ai tagli al bilancio centrale e locale, ma anche devono rinnovare le loro abitudini e affrontare progetti parziali o totali privatizzazione dei servizi. Il focus della seconda parte dell’articolo è la situazione delle biblioteche in Regno Unito e il grande dibattito attualmente in corso in quel paese. La situazione è critica, poiché sono in corso importanti cambiamenti nella legislazione sulle biblioteche in discussione o in fase di attuazione. Il governo britannico punta a risparmiare 6 miliardi e mezzo di sterline a partire da aprile 2011. L' il movimento di protesta sta crescendo; ma molte biblioteche sono state chiuse per mancanza dei fondi e il 10% delle 5.000 biblioteche pubbliche sono in pericolo.

English abstract

The article, in the first part, highlights the commitment of librarians in
the United States to promote and support, once again, the cause of
libraries in a new dangerous scenario where the very existence of public
libraries is at risk.
The author briefly considers the history of advocacy for libraries in the
USA from the “Rally for America’s Libraries”, at the end of the ALA
Conference held in Atlanta in 1991, to the present day. Besides, he
illustrates the several initiatives, spread across the U.S. (and online)
revealing that advocacy of the libraries comes from the bottom and
points to the involvement of users, local communities and the public.
Today libraries must oppose the central and local budget cuts, but also
they have to renew their habits and to tackle projects of partial or total
privatization of services.
The focus of the second part of the article is the situation of libraries in
United Kingdom and the great debate currently underway in that country.
The situation is critical, since important changes in library legislation are
in discussion or in the process of implementation. The British Government
aims to save 6 billion and a half pounds starting from April 2011. The
protest movement is rising; but many libraries have been closed for lack
of funds and 10% of the 5,000 public libraries are threatened.

DOI:

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